Romwoche
Unter der bewährten Leitung von Prof. Manfred Waltner (Ursus maximus) besuchten die SchülerInnen der 7. Klassen vom 3. bis zum 7. Juni die Weltstadt Rom und vertieften somit ihre Kenntnisse in Italienisch und Latein.
Roma – città eterna! Sempre bella!
Lunedi: Domenica sera siamo partiti per Roma in pullman. Eravamo eccitati e per questo ha durato tanto tempo fino aquando tutti erano silenziosi. Il viaggio nel pullman era molto faticoso e non abbiamo dormito tanto. Lunedi mattina siamo finalmente arrivati. Dato che siamo arrivati piú tardi che aspettato, abbiamo potuto entrare nelle camere subito. Poi abbiamo fatto una passeggiata in città. Abbiamo visto tanti monumenti come la piazza Navona, il Pantheon e la Fontana di Trevi. Era interessante e molto bello ma per il rumore della strada non si hanno sentito le presentazioni ai monumenti. Dopo abbiamo pranzato e restato un po’. Poi abbiamo visitato la Colonna di Traian e siamo andati all’albergo per restare e fare la doccia prima la cena. Il cibo nell’albergo era così così, ma okay. Alla sera quasi tutti sono estati nell’albergo, perché eravamo molto stanchi
Martedì: Ci siamo alzati alle sette e mezza per prepararci per la colazione alle otto. Dopo aver mangiato, siamo andati alla Piazza di Spagna per prendere la metro in direzione chiesa San Giovanni in Laterano – una chiesa bellissima! Poi abbiamo avuto due ore di tempo per andare al mercato e pranzare. Abbiamo avuto un problema con il conto perche in Italia si deve pagare tutto insieme, ma finalmente abbiamo risolto il problema e il pranzo era buonissimo.
Piu tardi abbiamo preso l’autobus in direzione catacombe e lì c’era una pioggia fortissimo, ma per fortuna le catacombe sono sotterraneo. Nelle catacombe era molto freddo e inquietante. Quando siamo usciti dalle catacomb, la pioggia é finita e noi siamo andati alla chiesa Quo vadis per vedere le tracce dei piedi di Gesù. Abbiamo preso l’autobus e la metro all’indietro e gli insegnanti ci hanno lasciato uscire alla Piazza di Spagna per fare lo shopping o ritornare all’albergo. Alle sette abbiamo mangiato all’albergo e dopo siamo usciti in cittá fino alle 22:45. Noi ci siamo divertiti tanto!
Mercoledì: Mercoledì il tempo era molto bello. Ci siamo alzati alle sette, perché c’era la colazione alle otto. La colazione non era molto buona. Alle nove siamo andati a fare il “sightseeing”. Primo abbiamo visitato il monumento Vittorio Emanuele. Lì avevamo una bella vista della città. Poi siamo passeggiati al Foro Romano. Li, gli studenti latini hanno fatto un giro con il professore Waltner. Noi, gli studenti italiani, abbiamo dovuto fare un’intervista con persone italiane che erano al Foro. C’era solo un problema: al Foro Romano non c’era gente italiana! Abbiamo incontrato persone di tutto il mondo: americani, rumeni, svedesi, olandesi, spagnoli, ungheresi, francesi e anche ragazze austriache! Ma nessun’ italiani… Forse gli italiani erano tutti al Vaticano, perché ogni mercoledì il papa Francesco fa un’udienza. Dopo la visita al Foro Romano, siamo andati a mangiare qualcosa. Dopo la pausa abbiamo visitato il Colosseo, dove Johanna e Jana hanno fatto una presentazione. Era molto interessante. Il tempo era veramente caldo e allora il giorno era abbastanza faticoso… La sera abbiamo mangiato la cena al nostro alloggio. Dopo siamo usciti, per esempio alla Scala di Spagna. Roma di notte era molto bella e divertente!
Giovedi: A questo giorno siamo andati al Castel Sant’Angelo. Poi abbiamo attraversato il ponte, dove c’è il Tevere. Abbiamo visto diverse statue d’angeli e tanti artisti. Dopo siamo andati al terrazzo del castello. Lí avevamo un panorama fantastico. Perfino abbiamo visto la basilica di San Pietro, dove siamo andati il pomeriggio. Ma primo siamo andati a mangiare bene – come sempre in Italia! Pizza ai frutti di mare o prosciutto funghi ed anche gnocchi alla sorrentina sono piacuti a noi. Dopo abbiamo visitato il Vaticano, dove abbiamo avuto un giro con una donna anziana e simpatica. Il giro era molto lungo ma interssante. Tra le altre cose abbiamo visitato la cappella Sistina – “Silenzio!” Alcuni di noi sono andati alla cupola della basilica di San Pietro. Però, alcuni hanno fatto lo shopping e la sera abbiamo cenato nel nostro albergo e siamo usciti fino a mezzanotte, perché era l’ultima notte a Roma. Era un giorno bellissimo, ma anche un po’ faticoso.
Venerdì: Primo abbiamo fatto la colazione all’albergo e dopo siamo andati al Campo dei Fiori. Lì c’era un grande mercato di prodotti alimentari, abbigliamenti e souvenir. Abbiamo avuto una ora di tempo libero. Intanto abbiamo comprato una merenda per il pranzo. La macedonia era la cosa più preferita! Dopo questo, verso le undici siamo andati alla fermata dell`autobus. Qui abbiamo dovuto aspettare per circa un’ora. Era caldissimo ed i venditori sulla strada erano molto faticosi! Quando il bus è arrivato, eravamo molto felici! Siamo andati fino al Circo Massimo. Lì abbiamo mangiato la merenda su un muro con la vista al circo. Verso le due abbiamo visto la chiesa Santa Maria in Cosmedin e abbiamo anche fatto una foto della Bocca della Verità. Dopo questo programma faticoso siamo tornati all´albergo e abbiamo avuto tempo libero fino alle sei. La sera siamo andati in un ristorante che si chiama “Zio Ciro”. :)
La Dolce Vita
Romwoche 2013
Am 2.6.2013 versammelten sich die siebten Klassen gegen 22 Uhr beim Rokita. Was wohl der Grund für dieses ungewöhnliche Treffen an einem Sonntag (!) und das auch noch ganze zehn Stunden vor Unterrichtsbeginn war? Ganz einfach, der strömende Regen trieb uns und die Lehrpersonen Waltner, Althaler, Gstrein und Ortner S. gen Süden. Unser Ziel: Rom. Und da ja Gott sei Dank alle Wege dorthin führen, erreichten wir es auch – nach zwölf Stunden anstrengender Busfahrt.
Nach dem Beziehen unserer Unterkunft, welche von äußerst freundlichen, wenn auch ruhebedürftigen Geistlichen geführt wurde, ließen unsere LehrerInnen keine Müdigkeit aufkommen und begannen gleich mit der ersten Stadtbesichtigung. Als erstes standen die geschichtsträchtige Piazza Navona, das Pantheon, der Trevibrunnen, die Spanische Treppe und die Kaiserforen auf dem Programm, den Abend ließen die meisten dann gemütlich ausklingen, nur einige wenige erkundeten das nächtliche Rom.
Am Dienstag machten wir Bekanntschaft mit den öffentlichen Verkehrsmitteln Roms (danach gingen wir übrigens gern wieder zu Fuß!) und besichtigten die Laterankirche und die Katakomben, geführt von einem sehr kompetenten deutschen Herrn namens Klaus. Außerdem hatten wir die Möglichkeit, unser verhandlungstechnisches Geschick auf einem Markt zu erproben. An diesem Abend stürzten sich dann nahezu alle in das Nachtleben Roms (und Gott sei Dank niemand in den Trevibrunnen – Kostenpunkt 200€).
Der Mittwoch begann mit Professor Waltners persönlicher Lieblingssehenswürdigkeit – dem von ihm so liebevoll „Schreibmaschine“ oder „Pissoir“ genannten Nationaldenkmal Vittorio Emanuele. Danach ging es weiter zum Forum Romanum, wo sich die Italienischschülerinnen verzweifelt auf die Suche nach italienisch sprechenden Leuten machen mussten und stattdessen Menschen aller möglichen anderen Nationen fanden. Den Abschluss unseres Kulturprogramms für diesen Tag bildete schließlich die Besichtigung des Kolosseums. Abends versammelten wir uns dann wieder alle auf der Spanischen Treppe.
Donnerstags mussten wir uns dann bei gefühlten 40 Grad im Schatten in überknielange und schulterbedeckende Kleidung werfen, da die Besichtigung des Vatikans anstand. Die Führung durch die Vatikanischen Museen war … lang und … ausführlich. Jedoch war nach dem sagenhaften Ausblick von der Kuppel des Petersdoms, den einige wenige noch freiwillig erklommen, jegliche Anstrengung wieder vergessen.
Unseren letzten Abend in Rom konnten wir dank unserer toleranten Lehrpersonen noch einmal so richtig genießen! Am Freitag hatten wir endlich Gelegenheit unsere müden Beine auszuruhen; bei einer Hop on – Hop off – Bustour schauten wir uns unter anderem den Circus Maximus und die berühmte Bocca della Verità an. Unser letztes Abendessen nahmen wir in einem netten Restaurant zu uns, wo die LehrerInnen nicht nur von uns sondern auch von den Kellnern reich beschenkt wurden (Frau Professor Gstrein verließ das Lokal zum Beispiel mit einem riesigen Kartonpokal, der sie in den festen Glauben versetzte, Italien könnte nächstes Jahr Weltmeister werden). Derartig gestärkt traten wir dann die Heimfahrt an, die wieder beinahe zwölf Stunden dauern sollte, allerdings wesentlich ruhiger verlief…
Wir möchten uns hiermit noch einmal ausdrücklich bei den Professoren Waltner, Althaler, Gstrein und Ortner für die wunderschöne, amüsante, zeitweise anstrengende, aber sicher unvergessliche Romwoche bedanken!!
Lorena Stoll und Antonia Rauth (7B)